Il 1° Ottobre 2021 è stata celebrata, nella nostra scuola, la Giornata Internazionale della Musica, istituita nel 1975 dall’International Music Council (IMC).
L’IMC, fondata nel 1949 dall’ UNESCO, è la più grande rete mondiale di organizzazioni e istituzioni che lavorano nel settore musicale e promuove l’applicazione degli ideali UNESCO di pace e amicizia tra i popoli, di scambio di esperienze e reciproco apprezzamento dei valori estetici.
La celebrazione della Giornata internazionale della Musica è avvenuta attraverso una lezione-concerto da parte dei musicisti del Duo Fauzzi – Verevkina, con l’obiettivo di avvicinare i giovani alla musica ed aiutarli ad essere ascoltatori attenti ed appassionati.
Il Dirigente scolastico Emilio Luzi, dopo i saluti agli ospiti, ha voluto sottolineare l’importanza di questa giornata per l’aspetto simbolico poiché riapre, dopo un periodo di limitazioni dovute all’emergenza Covid, la nostra scuola all’Arte, alla Bellezza e alla gioia di apprendere attraverso la Musica.
Le restrizioni continuano ad esserci per salvaguardare la sicurezza e la salute della nostra comunità scolastica, pertanto il concerto in presenza è stato riservato, per questioni di spazio e di distanziamento, agli studenti del Liceo, ma si spera si possa dare continuità a queste lezioni musicali che si rivolgeranno anche gli altri ordini di scuola.
Il Duo Fauzzi – Verevkina, viene presentato dall’ Ins. Anna Terminello, che ha coordinato l’organizzazione della Giornata internazionale della Musica insieme alla Sig.ra Valentina Bottazzi, tecnico della scuola.
Il prof. Antonio Fauzzi, laureato in viola presso il Conservatorio “E. R. Duni” di Matera, ha collaborato con diverse formazioni orchestrali e da camera italiane e straniere tenendo concerti in Europa, America ed Asia. Ha partecipato a registrazioni per colonne sonore di film e documentari. Ha lavorato sotto la guida di importanti direttori d’orchestra come Piero Bellugi, Riccardo Muti, Nicola Samale, Ermir Krantija. Scrive libri didattici di educazione musicale ed attualmente insegna sia nella scuola pubblica, sia presso una scuola comunale.
La prof.ssa Iulia Vervkina si è diplomata come docente di violino ed ha conseguito la laurea in pianoforte presso il Conservatorio statale di Rostov. Ha studiato composizione ed è stata ammessa all’albo dei compositori della Russia.
Vincitrice di vari concorsi internazionali, lavora regolarmente come membro della giuria di diversi concorsi musicali. Attualmente è insegnante di discipline musicali dello Yamal Multidisciplinary College di Salekhard.
Il programma musicale ha visto protagonisti la Viola ed il Pianoforte (programma in allegato).
Durante il concerto gli studenti hanno ascoltato i brani proposti in un silenzio religioso e non sono mancati momenti di commozione, lasciando trapelare quanto bisogno ci fosse di ritornare a “sentire” con il cuore e a liberare le emozioni che sono state compresse in questo difficile periodo.
Che il concerto sia stato molto apprezzato si è rilevato anche dal copioso numero di domande che, alla fine dell’esibizione, gli studenti hanno rivolto ai musicisti.
Domande volte ad approfondire sia aspetti della loro formazione: “quanto lavoro c’è dietro le quinte?”; “com’è nata la passione per lo strumento musicale?”, sia comprendere i meccanismi che stanno alla base della magia della musica: “quanto è importante l’intesa tra i musicisti?”; o ancora capire di più sul piano personale e della carriera: “vi siete è mai sentiti svalutati e ostacolati nel percorso di formazione?”.
L’incarico di tradurre le domande rivolte alla prof.ssa Julia Verevkina è stato assegnato alla studentessa Sasha Alessandra D’Avino di seconda liceo, madrelingua russa.
Le risposte date dai musicisti agli studenti sono state intense e di spessore educativo e culturale. Non sono mancati i rimandi alla relazione tra musica e matematica, alla storia della musica ed alla centralità del grande patrimonio musicale lasciato dagli Italiani, a partire da Giudo d’Arezzo, ideatore della moderna notazione musicale, o Bartolomeo Cristofori, che mise a punto il primo modello di pianoforte.
Dopo la lezione concerto in teatro, la celebrazione della Giornata Internazionale della Musica si è estesa, in maniera estemporanea, a tutti gli ordini di scuola grazie alla disponibilità dei musicisti, che hanno ri-eseguito alcuni brani nel corridoio centrale della scuola in modo che la bellezza e l’armonia della Musica si diffondesse tra i piani dell’edificio scolastico e tutti gli studenti, di ogni ordine di scuola, potessero goderne.
Immediata la curiosità degli alunni della primaria, che si sono riversati negli spazi comuni e, con il misto di meraviglia e incredulità di questa piccola età, hanno regalato un fragoroso applauso alla fine dell’esecuzione. Alla domanda: “come vi sentite?” tutti hanno risposto: “BENISSIMO”!
