Alla commemorazione, cui si sono dedicati col consueto rispetto e coinvolgimento la nostra Ambasciata e varie realtà elleniche, ha preso parte anche la Scuola Statale Italiana, i cui ragazzi, seguendo le direttive del Colonnello Enrico Frasson, hanno prima letto le memorie di un sopravvissuto e poi consegnato alle autorità le corone da deporre ai piedi del monumento stesso.
Una breve cerimonia religiosa officiata da S.E. Sevastianos Rossolatos, e i discorsi delle autorità, tra le quali S.E. Ambasciatore d’Italia in Grecia Efisio Luigi Marras, hanno preceduto la toccante chiusura della commemorazione consistita nell’inizio di un significativo progetto, ovvero la piantumazione di tanti alberi quante furono le vittime del naufragio, ciascuno con nome e fotografia del defunto.
Si è iniziato il tutto con i primi 8 alberi.