Nel pomeriggio di martedì 30 gennaio la Scuola statale italiana di Atene ha aperto il quarto ciclo dei pomeriggi culturali ospitando, in qualità di relatore, S.E. Luigi Efisio Marras, ambasciatore d’Italia in Grecia.
Introducendo il prestigioso ospite, e con lui il Primo Consigliere di Ambasciata, dott. Alessandro Ferranti, il Dirigente Scolastico, dott. Emilio Luzi, ha manifestato la propria soddisfazione per l’apertura della nuova serie di conferenze, una piccola ma ormai consolidata tradizione favorevolmente accolta da un pubblico attento ed eterogeneo, cui il Dirigente ha rivolto un caloroso saluto e sentiti ringraziamenti.
Prendendo la parola, S.E. ha specificato quali sarebbero stati i due elementi centrali della propria riflessione, ovvero i rapporti tra Italia e Grecia e il concetto stesso di politica estera, facendo un esplicito riferimento ad alunne e alunni dell’ultima classe del Liceo come destinatari privilegiati del proprio messaggio.
Relativamente ai rapporti intercorrenti tra i due paesi, S.E. ne ha evidenziato lo stato attuale decisamente soddisfacente sotto i vari ambiti trattati, ovvero economico, culturale e politico, non mancando comunque di sottolineare quanto potenzialmente ancora da sviluppare e raccogliere in termini di una sempre più stretta e fattiva collaborazione.
La parte relativa all’approfondimento del concetto di politica estera ha invece visto un significativo excursus dei momenti salienti della storia nazionale, evidenziando nello specifico come la politica estera di un paese sia il diretto risultato dello stato di salute interno del medesimo.
Su richiesta del Dirigente Scolastico anche il dott. Ferranti ha contribuito al tema trattato evidenziando, forte della propria esperienza al Consolato Generale di Casablanca, i rapporti intercorrenti tra i paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
Non sono mancate le domande da parte del pubblico, aventi come temi i rapporti tra Grecia e Israele, la percezione dell’Italia all’estero, il sistema universitario italiano, le stesse attività svolte nella Scuola italiana per rafforzare la conoscenze delle due culture e delle rispettive lingue a partire dai bambini della scuola primaria.
Al termine della conferenza S.E. ha risposto con piacere alle domande degli alunni che partecipano al progetto di simulazione di stazione radio scolastica curato dalla professoressa Maucieri.
A seguire, momento conviviale secondo tradizione nel corridoio centrale della scuola: taglio della pita, effettuato dal Dirigente Scolastico e da S.E. con premiazione del fortunato destinatario della monetina (un soddisfattissimo studente della seconda Liceo), bevande e altre specialità condivisi dai divertiti e soddisfatti presenti.
